TEMPO DI LETTURA: IL TEMPO DI UN CAFFè

Oggi, come ogni anno, Pantone ha annunciato il colore dell’anno, stabilendo il trend di riferimento per tante categorie come la moda, il design, il make-up e, ovviamente, anche i matrimoni.

Il colore annunciato per il 2022 è il “Very Peri”, un blu pervinca con un sottotono rosso violaceo; un colore moderno, un mix di blu, rosso e viola che vuole regalarci un’attitudine vivace e gioiosa che incoraggia la creatività.

Ma tutto ciò come si applica a un matrimonio? Beh, cominciamo dall’inizio!

Sapevi che uno dei primi step che facciamo nell’organizzazione di un matrimonio è la definizione della palette? Quanto può influire il colore scelto nel tuo matrimonio? E su quali aspetti può essere utilizzato?

Scopriamolo insieme!

 
 

Wedding suite

Il corredo grafico è il primo passo che facciamo per definire lo stile del matrimonio e i suoi colori. Le nostra palette può essere espressa in quest’ambito in molti modi, a partire dalla stampa: quindi nelle grafiche, nel colore della carta (che può essere stampata del colore preciso che avete scelto) e del font; oppure nel supporto stesso dando anche un valore materico alla vostra palette, quindi stampa su cartoncino colorato, legno, stoffa, plexiglass,…

Lo stesso discorso vale per la busta e tutti gli accessori ad essa correlati, come la ceralacca, nastri e cordini, adesivi e scrittura a mano dei nomi (vuoi saperne di più? Clicca qui!).

Decisa la grafica degli inviti, poi, il resto viene più o meno di conseguenza, nel senso che ci sarà un fil rouge che andrà a definire a grandi linee il resto della wedding suite, quindi i libretti messa, segnaposto, segnatavolo, tableau de mariage, tag bomboniera e confettata, …

fiori

Qui il gioco si fa più duro, nel senso che, se la grafica può stampare la tonalità che vogliamo, il floral designer deve attenersi alle varietà di fiori esistenti e alla loro stagionalità.

Quindi, per non rimanere delusi, affidatevi a un professionista valido e che conosca bene il suo lavoro, questi saprà consigliarvi in maniera appropriata e risolvere tutti i diversi inconvenienti che potrebbero esserci.

…eh sì, specialmente se parliamo di colore dei fiori, gli inconvenienti capitano. Come puoi immaginare, anche tra fiori dello stesso tipo ci possono essere delle variabilità in termini di colore, alle volte impercettibile, altre volte più consistenti.

oggettistica

Per ovviare alla variabile fiori, una parte importante o almeno un richiamo della palette scelta dovrebbe essere ripresa nei vari oggetti che vanno ad arricchire e completare la parte decorativa, come le candele ad esempio, disponibili in diverse colorazioni, ma anche nastri, vasi, bicchierini, porta candele o la segnaletica.

Puoi aggiungere un richiamo alla palette anche in tavola, con tovagliato o tovaglioli colorati oppure piatti o bicchieri finemente decorati.

Se il catering o il ristorante a cui avete deciso di affidarvi non dispone di queste cose, niente paura, ci sono moltissimi servizi di noleggio che potrebbero avere ciò che fa al caso vostro!

dolce e confetti

Oh yes! Sweet table e wedding cake non possono esimersi da questa opzione: un cake designer di qualità saprà proporvi un dolce in palette senza troppi problemi e facendo comunque attenzione al gusto.

E per i confetti? Ormai in commercio ce ne sono veramente di ogni tipo e colore, e poi possiamo anche proporre qualcosa di diverso come praline, gelée o marshmallows dai mille colori.

light design

La luce è sicuramente funzionale in un evento, ma non per questo deve essere meno bella o pensata. Tante opzioni diverse possono regalarci sfumature di colore e intensità variabile, dando quel tocco di magia in più alla nostra location.

Ci avevi pensato che il colore all’interno di un evento può prendere così tante… sfumature diverse?

…Si, ok, non faceva ridere!

Un piccolo suggerimento per comunicare i tuoi fornitori: crea una palette con codici colore univoci così da permettere a tutte le persone che lavoreranno con te di avere la stessa visione condivisa.

Indietro
Indietro

Un matrimonio personalizzato? Ecco come osare di più

Avanti
Avanti

Una favola d'inverno