5 errori da non fare per assicurarsi un matrimonio stress free

Organizzare un matrimonio di certo non è un affare semplice, anzi, in certi momenti può risultare particolarmente stressante, ma allora perché complicarci la vita con stress aggiuntivi che potrebbero essere tranquillamente evitati?

Oggi ti condividiamo un po’ della nostra esperienza e ti indichiamo 5 errori comuni che, se evitati, tolgono una bella fetta di stress all’organizzazione del tutto.

Pronti?

 
 
  1. ASSEGNARE I POSTI A TAVOLA CON TROPPO ANTICIPO

    Fonte di stress per eccellenza, l’assegnazione dei posti è l’incubo di ogni coppia. Essendo però un compito non evitabile, va fatto al momento giusto, per non dover fare e disfare e rifare a ogni disdetta che ricevete, quindi: definite una data per l’RSVP non troppo prossima al matrimonio (un mese prima è perfetto!) e da quel giorno cominciate a valutare. Consiglio: scrivi il nome di ogni invitato su dei post-it mini e disegnate una mappa della sala, ecco che gli spostamenti saranno molto più agevoli.

  2. NON ORGANIZZARE LA PROVA TRUCCO E PARRUCCO

    Incontrare la vostra truccatrice e parrucchiera, almeno qualche giorno prima del matrimonio è un must. In quella sede avrete la possibilità di valutare varie acconciature e stili di trucco, definire i dettagli e soprattutto valutare la tenuta di entrambi per tutta la giornata. Infatti pelle e capelli sono diversi per ognuna di noi, quindi è molto importante verificare se tutto rimane perfetto per parecchie ore o se ci sono dei dettagli che andranno rivalutati. Inoltre, non organizzare la prova troppo in anticipo rispetto al matrimonio perché sia pelle che capelli cambiano durante diversi periodi dell’anno, per condizioni climatiche, ma anche per le normali fluttuazioni ormonali del nostro corpo.

    Ultimo aspetto (non per importanza): è possibile che il giorno del matrimonio siate sotto stress e, la lucidità che avreste avuto durante la prova, vi manchi del tutto quel giorno. Il rischio è che non vi vediate bene con trucco e parrucco proposti, rischiando di dover fare e rifare tutto più e più volte.

  3. NON AVERE UNA VISIONE DEL BUDGET FIN DALL’INIZIO

    A meno che non siate graziati da illimitate risorse economiche, è necessario che vi rendiate conto fin dall’inizio qual è il tetto di spesa che siete disposti a investire nel vostro evento e soprattutto suddividerlo (tenendovi larghi), per tutte le varie voci.

    Una delle difficoltà di organizzare un matrimonio è che molti fornitori andranno bloccati mesi prima rispetto ad altri, rischiando di farvi perdere la visione generale del tutto e magari, di dover fare tagli o ridimensionare progetti verso la fine del percorso dovendo affrontare l’inevitabile delusione del “sarebbe potuto essere così, ma…”

  4. NON AVERE UN PIANO B ALL’ALTEZZA

    Avere un piano B è cosa buona e giusta, nonché essenziale (e se ci segui da un po’ sarai stanca/o di sentirtelo dire), ma avere un piano B all’altezza è un altro discorso.

    In poche parole è la piccola differenza tra un sogno e quello che può diventare un incubo: avete preparato per mesi il matrimonio dei vostri sogni, investito molto tempo, denaro e aspettative, tutto nella certezza che quel giorno non pioverà (il che, diciamocelo, è l’unico aspetto che non potete controllare), ma all’improvviso, piove... tutto rovinato? Sarebbe inaccettabile!

    Inoltre non è solo una questione di pioggia il giorno stesso infatti, poiché l’allestimento del matrimonio richiede tempo, anche una minaccia di pioggia potrebbe far optare i professionisti coinvolti per allestire all’interno, così come una forte pioggia nei giorni precedenti che può aver reso inagibile le aree da utilizzare.

    Quindi, la soluzione finale è scegliere una location che abbia sempre un’alternativa B che vi soddisfi almeno quasi quanto l’opzione A.

  5. NO AL FAI DA TE

    Da grandi amanti del crafting, possiamo dirti che il valore di una cosa fatta a mano è inestimabile, ma la condizione essenziale è che sia fatta bene.

    Sarebbe un enorme peccato avere un matrimonio bellissimo e cadere su qualche dettaglio che abbassa il livello di tutto. Quindi trasformiamo quel “no al fai da te” in un “sì al fai da te, ma solo per i pochi che sanno effettivamente dove mettere le mani”.

    Il rischio è arrivare a ridosso della data dell’evento o addirittura il giorno dell’evento, a mettere in atto cose che si pensava di saper fare, o che dovevano risultare in un certo modo e non ottenere il risultato sperato. Meglio di no, che dici?

    Ecco qui i nostri consigli per 5 aspetti che, se non presi in considerazione, possono rendere l’organizzazione del matrimonio molto più stressante di quanto non lo sia già… e anche no! Tu che dici?

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