I professionisti del matrimonio... fiorista o floral designer?

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Ci capita spesso, in quanto wedding planners, che i nostri sposi ci propongano come fornitori possibili per il loro matrimonio, professionisti non specializzati nell’ambito matrimoniale; magari persone con cui hanno già avuto a che fare in passato per altri motivi, tipo la fioreria del paese o l’amico fotografo.

Lungi da noi giudicare un professionista prima di conoscere il suo lavoro e soprattutto prima di conoscerlo di persona, ma perchè siamo sul “chi va là” e mettiamo sempre un freno alle nostre coppie?

Le dinamiche di un matrimonio sono diverse da qualunque altro evento e richiedono delle abilità, (assolutamente sviluppabili) che vanno coltivate e costruite con studio, tempo ed esperienza.

Ma scendiamo un po’ nello specifico:

FLORAL DESIGNER

Chi si dedica al floral design è un professionista che non solo conosce i fiori, ma ha anche nozioni di come utilizzare gli spazi ed esaltarli per dimensioni, colori e profondità.

Quindi, se abbiamo una chiesa molto grande, sarà il nostro professionista a guidarci nella gestione migliore degli spazi, per creare un corridoio visivo che vada a incorniciare la coppia, piuttosto che a farla perdere nello sfondo o coprirla.

Altro punto molto importante è la conoscenza dei fiori a livello di reperibilità, gestione dei costi e soprattutto resistenza. Infatti, a differenza dei normali mazzi di fiori che vengono mantenuti in acqua, i fiori di un matrimonio devono mantenere un aspetto fresco e bello per molte ore, spesso resistendo a temperature molto calde avendo a disposizione solo l’acqua della spugna o fialetta oppure nemmeno quella (bouquet, bottoniere, braccialetti, automobile,…).

Le tempistiche sono un altro punto chiave: i fiori, nella loro bellezza, sono beni deperibili e richiedono di essere lavorati con poco anticipo. La maggior parte del lavoro del fiorista viene eseguito tra il giorno e la sera prima dell’evento e addirittura in loco, per gli ultimi ritocchi e riempimenti. Questa necessità richiede che il florist abbia a disposizione un team di persone fidate che lavorino nelle stesse modalità e tempistiche del suddetto professionista.

Ultima, ma non meno importante, è la parte stilistica. Creare composizioni belle, versatili e adatte ai vari ambienti è quasi un lavoro di architettura. Non è elementare riuscire a equilibrare visivamente e fisicamente centinaia di singoli fiori in composizioni che vadano a completare l’ambiente creando qualcosa di magico, moderno e adatto a voi.

FOTOGRAFO

Un altro esempio calzante è quello del fotografo: avere un amico appassionato di fotografia o uno zio che fa bellissime foto di paesaggio non assicura un risultato soddisfacente in termini di servizio fotografico.

Anche qui le dinamiche e le tempistiche del matrimonio la fanno da padrone, sono infatti molti le situazioni che hanno uno svolgimento che è difficile conoscere se non si è professionisti del settore.

Facciamo un esempio: il rito è un susseguirsi di momenti irripetibili e spesso celebrato in ambienti con bassa illuminazione, basta un errore nell’esposizione per non avere una foto dello scambio degli anelli o un momento di distrazione per perdere per sempre il primo bacio.

Altro punto sono le dinamiche del “dietro le quinte”, ad esempio, se un matrimonio è celebrato in edifici sacri, ci sono zone a cui non si può accedere, per rispetto, o momenti in cui non è il caso di scattare. Anche la collaborazione con altri professionisti richiede esperienza, ad esempio se c’è un videomaker è importantissimo che si rispettino i campi visivi di entrambi i professionisti in modo da non avere la presenza del fotografo in ogni fotogramma, e viceversa.

Scegliere un professionista per il proprio matrimonio inoltre, vi permette di valutare qualcuno che abbia uno stile compatibile con il vostro, così da ricevere un servizio fotografico che vi rispecchi e racconti il vostro giorno nel modo che voi preferite.

Ricorda sempre che il servizio fotografico è un investimento che va oltre il giorno del matrimonio e sarà il documento di tutto il vostro giorno.

Così come i precedenti ci sono tantissime altre figure che si sono specializzate nei matrimoni, con impegno e perseveranza, perché rischiare? Dall’altra parte inoltre si rischia di richiedere un impegno particolarmente gravoso ad amici, familiari o persone non preparate per la situazione, creando momenti spiacevoli e ansie evitabili, quindi…perché rischiare?

Quindi, parte del lavoro della wedding planner sta proprio nel creare un team coeso che riesca a mettere a servizio della coppia il proprio lavoro collaborando con tutti gli altri professionisti in maniera armoniosa e funzionale.

Cosa ne pensi? L’avevi mai guardata da questo punto di vista?

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