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E con un altro giovedì ecco “wedding planners on the road”, la nostra rubrica dedicata alla scoperta delle location più belle del Veneto.
L’ultima volta eravamo nel trevigiano, a Volpago del Montello, questa volta rimaniamo nella provincia, ma scendiamo in direzione sud-est, fino a Breda di Piave, alla scoperta di una location unica nel suo genere: locanda rosa rosae.

Locanda Rosa Rosae è uno di quei posti che non può lasciarti indifferente. Ogni suo angolo è studiato nel minimo dettaglio, ogni oggetto ha un suo perché: un horror vacui (o anzi, un amor pleni) che non opprime, ma al contrario, ti avvolge e accudisce in un’atmosfera che, in un attimo, è casa.

 
 

La locanda nasce all’interno di un antico molino risalente al 1570, scoperto da Elisabetta e suo marito Silvio e, nonostante all’epoca fosse solo un rudere, per loro fu amore a prima vista.

Ci sono voluti quattro anni di lavoro per ridare nuova vita a questo meraviglioso posto; anni di sacrificio e di studio, per restaurare i suoi interni ed esterni, senza snaturarne l’originale bellezza; anni dedicati alla ricerca di materiali di recupero tra mercatini e i luoghi più svariati, accostando il vecchio al nuovo in un’armonia visiva che rende onore al talento di Silvio, architetto e interior designer.

A lavori ultimati la locanda inizia la sua attività di affittacamere e nel giro di poco apre il ristorante, diventando una locanda a tutti gli effetti.

Ma parliamo del tuo matrimonio! Perché Locanda Rosa Rosae è perfetta per te?

Beh, se sei amante dello stile country chic, hai trovato il tuo sogno romantico!

Cominciamo dall’entrata, dove voi e i vostri ospiti verrete accolti da un bosco di piante e fiori essicati che vi accompagnano fino alla porta a vetri. Basta un passo per entrare nella magica e accogliente atmosfera della Locanda: muri con mattoni a vista, travi in legno sul soffitto e poco più in là una cascata di boules in vetro, il tutto illuminato da tantissime candele e lanterne.

Dalla stanza principale se ne aprono altre, ognuna con una propria identità, ma mantenendo sempre la coerenza con lo stile del posto.

All’esterno un piccolo porticato fa da anticamera al grande giardino, che si apre anch’esso su vari ambienti diversi: sulla destra e un po’ rialzata rispetto al resto, la veranda, con i suoi tavoli in ferro battuto e il maestoso glicine a fare da copertura; dal lato opposto, una zona aperta, con tavoli e baldacchini dalle diverse forme e dimensioni che dà direttamente sul vigneto.

Le varie aree si prestano a combinazioni diverse, in base al numero degli invitati e al desiderio o meno di celebrare la cerimonia (simbolica!) in loco.

E il menù? Beh, anche questo aspetto non poteva che essere curato nel minimo dettaglio, a partire dal ricchissimo buffet, dove vengono serviti principalmente prodotti del territorio. Seguono i due primi, il secondo e una grande selezioni di dolci fatti in casa, compresa la torta nuziale.

Si tratta di una cucina genuina, fatta con prodotti di stagione e passione. Il risultato è quello di una grande festa in famiglia, dove ti senti a tuo agio fin da subito e pensi solo a goderti il momento.

Cosa dici? Sei anche tu una “sposa da Locanda”? Se vuoi avere più informazioni contattaci qui o lasciaci un commento quì sotto!

A giovedì prossimo!

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