Piano b: quanto spazio c’è per l’improvvisazione?
Che non ci sono più le mezze stagioni ormai lo sappiamo. Sappiamo anche che giugno potrebbe essere più freddo di aprile e che un temporalone potrebbe portarsi dietro anche una bella dose di grandine.
Sapere tutte queste cose però, a noi che lavoriamo nel settore, e a voi che vi sposate, serve però a gran poco. Quindi che si fa? Ormai lo sai bene, il piano B (e C alle volte) è d’obbligo, ma fino a che punto possiamo aspettare per attuarlo?
Di recente abbiamo avuto la nostra esperienza più estrema, realizzabile solo grazie ad alcune situazioni, andiamo a scoprire insieme quali!
Qualche giorno fa c’è stato un matrimonio super intimo, con 14 invitati, compresi gli sposi, tutti dalla Germania o quasi, scesi nelle colline del Prosecco per festeggiare il loro giorno e condividerlo con le loro persone più care.
La mattina stessa, continuava a non capirsi, però, se sarebbe o meno piovuto, quindi, con varie app del meteo alla mano e gli occhi a scrutare il cielo, ci siamo messe con i vari fornitori a valutare la situazione, riuscendo a posporre il momento della decisione fino a 40 min dall’inizio della cerimonia.
La giornata poi è continuata sulla stessa onda, valutando poco alla volta dove ambientare i vari momenti per poter godere al massimo del posto e delle zone all’aperto quando non pioveva.
Ma come è stato possibile? Grazie a una serie di fattori:
presenza di un coordinamento in loco: godendo della totale fiducia degli sposi, eravamo noi a prendere le decisioni mentre la nostra coppia viveva la loro giornata;
numero di invitati esiguo: avere un numero ridotto di invitati ha permesso di ridurre notevolmente le tempistiche di allestimento e preparazione, se ci fossero stati 80 invitati, la cosa non sarebbe stata possibile;
fornitori professionisti: l’abilità e la consapevolezza dei fornitori che conoscono perfettamente le tempistiche del loro lavoro e le condizioni migliori per svolgerlo, essendosi anche preparati in anticipo per varie eventualità;
fornitori di fiducia: il rapporto creatosi negli anni con vari fornitori ci ha permesso di poter chiedere di più rispetto a quello che avremmo potuto fare con fornitori sconosciuti e anche di collaborare attivamente dove possibile;
Quindi, per rispondere alla domanda iniziale: sì, si può improvvisare, ma solo se i vostri fornitori sono disposti a farlo e soprattutto se ne hanno abilità e volontà.
Alla fine un buon team, per qualunque evento, è sempre impagabile!