Tempo di lettura: il tempo di un caffè!

Il momento del taglio del dolce è uno di quegli step che non mancano mai in un matrimonio, uno di quei momenti che si sono fatti strada nel tempo rimanendo sempre fedeli alla loro identità. Lo stesso non si può dire invece del dolce in sé, infatti la torta nuziale si è rifatta il look più e più volte negli ultimi anni, lasciandosi influenzare dai trend e dalle mode del momento.
E allora eccoci a parlare di naked e ruffled e dripped, a piani, in pasta di zucchero, glassata... e non dimentichiamoci di tutto quello che ci sta attorno: candy corners, cotton candy bar e sweet table e molto altro.

Tutto chiaro o andiamo a scoprire questo dolcissimo mondo insieme?

Foto di Frame of love, Matteo Rossi e La cornice bianca


È una questione di forma


Partiamo dalle basi: tutto comincia dalla forma della tua torta quindi, a piani o a piano unico? La scelta non è solo una questione di look infatti le torte a piani, per quanto belle, devono essere composte da strati che possano supportare il peso della loro struttura.

Di norma quindi la torta è formata da un susseguirsi di strati di pan di spagna e crema e, nonostante la grande varietà tra gusti e accostamenti, il paragone con la tradizione dolciaria italiana rimane comunque insostenibile.

Quindi, se per te la torta deve essere tradizionale si può optare per qualcosa di diverso nella presentazione, come predisporre più torte su varie alzate oppure fare un alzata a più livelli di monoporzioni.

LAYERED CAKE sì, ma che look?

Letteralmente una “torta a strati”, la layered cake fa da struttura per le torte scenografiche a piani oppure su un piano unico, ma che si sviluppa in altezza, e in entrambi i casi i look sono tantissimi, vediamone alcuni insieme.

Uno dei trend degli ultimi anni, che però comincia a vedersi sempre meno nei matrimoni, è la copertura in fondente o pasta di zucchero, una pasta modellabile che, se usata con maestria, permette di creare strutture artistiche. Di contro, però, la pasta è molto dolce e va a modificare il gusto della torta in sé.

Un’opzione più “leggera” è la copertura in panna o crema al burro che, in base allo spessore può lasciare intravedere o meno gli strati che la compongono. Nel primo caso abbiamo la naked cake, la regina delle torte degli ultimi anni, dal look un po’ boho e decorata da frutta e fiori, mentre la seconda opzione è la base perfetta per vari tipi di decorazioni, come ad esempio la drip cake, caratterizzata da una colata di gocce dal bordo superiore della torta verso il basso, o la ruffle cake decorata con delle “balze” di crema.

E se non bastasse la forma, c’è anche un mondo dedicato ai colori e alle tecniche, a partire dal torte metallizzate, a quelle con le pennellate di colore, e quelle degradé con i colori che cambiano di sfumatura dall’alto al basso e poi ancora con quelle marmorizzate fino all’ultimo trend delle torte dipinte a mano.

Non solo torte

Se la torta a piani ha conquistato il tuo cuore ma ti dispiace rinunciare alle torte della tradizione, non disperare, infatti ormai è quasi uno standard accompagnare la wedding cake al sweet table, ovvero un buffet di monoporzioni di dolci di diverso tipo. Ogni catering ha la sua offerta, ma siamo sicure che la tua torta del cuore possa essere inserita nella scelta senza problemi.

Ma perché limitarci alle torte? Il momento che segue il taglio del dolce potrebbe essere il momento perfetto per far assaggiare ai tuoi ospiti qualcosa di particolare, che magari vi rappresenta più di altro.

Apprezzato da adulti e bambini è il candy corner, con lecca lecca, caramelle, cioccolatini, e chi più ne ha più ne metta, oppure il buffet di caramelle gommose o ancora il candy cotton bar, per offrire a grandi e piccini nuvole di zucchero filato dai diversi gusti e colori.

Oppure si può andare a tema con un corner di frutta secca e frutta disidratata, o magari degustazioni di cioccolato da diverse parti del mondo, e perché no una selezione di un brand specifico di caramelle come le M&Ms o le pastiglie Leone nei loro meravigliosi vasi caratteristici?

Penso converrai con noi che parlare di “dolce” risulta un po’ riduttivo, ma speriamo di averti dato qualche idea per il tuo matrimonio e in realtà, ricorda che il vero limite è la fantasia (e la creatività del pasticcere).

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