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Oggi andiamo alla scoperta di una meravigliosa location situata alla base del parco dei Colli Euganei: il Castello di Lispida, una struttura medievale che sorge all’interno dell’omonima tenuta che si estende per 90 ettari, comprendendo anche uliveti e i vigneti.

Lasciando la strada principale alle nostre spalle ci incamminiamo in un lungo viale sterrato e, passo dopo passo, dimentichiamo i rumori delle automobili e ci immergiamo in un’atmosfera bucolica arricchita dal frinire delle cicale.

Serena, la gentilissima location manager, ci accoglie con un sorriso e due meravigliosi (e innocui) cagnoloni e ci invita a scoprire il Castello.

 
 

Foto di Elena Sinigaglia

EG: Allora Serena, raccontaci un po’ di storia di questa meravigliosa location.

S: Le prime informazioni risalgono al 1150 con la costruzione di un monastero che ospitava la comunità dell’ordine monastico di Sant’Agostino, in seguito passato ai monaci benedettini. Verso fine del XV secolo il Doge della Repubblica di Venezia confiscò ai monaci la proprietà, poiché questi non si prendevano giusta cura delle vigne e gli ulivi annessi al territorio. A questo punto furono gli Eremiti Gerolimini a insediarsi nella struttura, ampliandola.

Fu verso la fine del 1700 che venne interrotta la tradizione monastica del Castello a causa della soppressione di alcuni ordini di monaci e la proprietà venne acquistata dai Conti Corinaldi. Questi ultimi edificarono le strutture che vediamo oggi sui resti del monastero e inaugurarono una produzione di vini conosciuta in tutta Europa. Durante la prima guerra mondiale la struttura divenne il quartier generale di Vittorio Emanuele III per poi tornare, nel secondo dopoguerra, alla sua vocazione vitivinicola.

EG: Che continua anche oggi, giusto?

S: Esatto e con un approccio totalmente naturale, nello specifico non facciamo uso di diserbanti chimici o concimi, l’erba tra i filari viene falciata e lasciata sul posto e, nell’azienda, sono stati distribuiti quasi 100 nidi dove uccelli, insetti e pipistrelli trovano rifugio, accompagnando la crescita e la maturazione delle uve.

Inoltre, di recente costruzione è anche il wine bar, situato sotto il giardino principale che offre un momento di relax gustando prodotti nostri e del territorio circostante.

EG: Ottimo per chi viene da fuori ma anche per i vostri ospiti. Raccontaci invece degli spazi dedicati all’accoglienza.

S: Certo, la nostra villa è anche struttura ricettiva. Al momento abbiamo 8 appartamenti, con la possibilità di ospitare circa 40-45 persone; questo rende la nostra struttura perfetta per matrimoni di sposi che vogliono regalare un’esperienza a tutto tondo ai propri ospiti, offrendo loro un paio di giorni di relax immersi nella natura, ma con tutte le comodità e soprattutto vicino a diverse attrazioni.

Da non sottovalutare, poi, la presenza delle piscine aperte tutto l’anno: una all’interno della storica limonaia del 1870, riscaldata e dotata di lettini idromassaggio, massaggi cervicali e plantari, nuoto controcorrente e panca effervescente e due hot tubs all’esterno per godere la vista dell'antico orto del monastero.

EG: Ci fermeremmo volentieri anche noi: un vinello, piscina in esterno e via, ma adesso è meglio che torniamo ai nostri matrimoni… parlaci degli spazi dedicati agli eventi.

S: Il Castello di Lispida ha una grande varietà di spazi e angoli caratteristici che è possibile utilizzare durante i matrimoni dando la possibilità agli sposi e alle eventuali wedding planner di creare eventi sempre diversi.

Ma andiamo con ordine: la scalinata principale offre la possibilità di un ingresso trionfale, aprendo alla vista il parco e la villa in tutto il suo splendore.

L’ampio giardino con alberi secolari è a disposizione per ogni momento della giornata, sia per servire gli antipasti, che per il banchetto nuziale o il taglio del dolce. Adiacente al giardino e anticamera al refettorio, il portico offre un’area riparata ma pur sempre in esterno, dove ospitare fino a 110 persone sedute.

Se invece si volesse (o dovesse) optare per un ricevimento al coperto, il grande granaio posto al primo piano dell’edificio principale offre fino a 500 posti a sedere, suddivisi in 3 grandi saloni. Un’altra opzione, a piano terra invece, è il refettorio del monastero, una grande stanza con soffitto a botte che può comodamente ospitare oltre 200 persone ed è comunicante con il giardino.

Ne approfitto inoltre per ricordarvi che ai nostri sposi viene offerta la suite nuziale per la loro prima notte di nozze, per regalarsi una giornata di relax e intimità a bordo piscina.

EG: Che meraviglia Serena, grazie mille per il tempo che ci hai dedicato.

Che te ne pare di questa struttura? La conoscevi già? Se vuoi qualche informazione in più contattaci QUI o lasciaci un commento qui sotto.

A giovedì prossimo.

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